L’appartamento molto luminoso al quarto piano, in un palazzo signorile degli anni ‘50, aveva subìto una ristrutturazione negli anni ‘80 che lo snaturava del tutto dal suo contesto. “E’ banale” - diceva il nuovo proprietario. “Vorremo trasformarlo in una casa vacanze, più funzionale e bella, ma il nostro budget è estremamente limitato.”
La sfida che si prospettava era quindi quella di dare un carattere più incisivo al luogo e ricontestualizzarlo, reinterpretando il design degli anni ‘50 in chiave contemporanea.
Gli strumenti? Carta da parati con motivi geometrici tipici dell’epoca, posata su pareti che costituiscono il fondale scenico di ogni ambiente; bellissimi pavimenti in marmo di Calacatta oro valorizzati attraverso un recupero meticoloso; il reuse degli armadi rifoderati e rivestiti; i materiali “poveri”, ma dall’aspetto deciso.
Scelta determinante sull’interior, quella di impreziosire l’ambiente con alcuni arredi di design d’autore, miscelandoli con pezzi di recupero dell’epoca e con quelli già presenti, alcuni reinterpretati attraverso nuovi colori. L’immagine coerente del restyling ha poi assunto identità anche attraverso le scelte sul decor murale: specchi sinuosi e geometrici e quadri che, oltre a scaldare la casa, evocano i ricordi degli splendidi anni di metà secolo e di un’Italia nel suo pieno fervore.
Missione compiuta: contenere le spese ritrovando la storia. L’appartamento ora risplende di luce e personalità. Ed il vero riconoscimento per aver preso decisioni giuste è arrivato quando il Plum Guide, la guida per le case vacanza per eccellenza, ha utilizzato l’appartamento per la sua pubblicità a Roma.
Fotografa: Sara Giovannetti